Anche noi siamo felici si snoda attraverso situazioni appassionanti, divertenti e perfino misteriose e rocambolesche che coinvolgono, intrecciandole tra loro, le storie dei vari personaggi, narrate con linguaggio semplice ma efficace.
Lorenzo, protagonista e narratore del romanzo (ma in realtà non è l’unico), ha dodici anni, sta per terminare la prima media, ha un legame profondo e speciale con il fratello, Andrea, che è affetto da una grave forma di autismo e comunica solo attraverso gli sguardi, adora il cinema e i fumetti della Disney, ama disegnare e ha una memoria eccezionale.
La loro famiglia è messa a dura prova soprattutto dal mondo esterno, accecato a volte dai pregiudizi. Lorenzo si fa in quattro anche per i suoi amici, con cui condivide la grande passione per il calcio, le esperienze e le emozioni, tra cui il primo batticuore.
Essendo un ragazzo molto sensibile, inoltre, prende a cuore ogni situazione, compresa quella di una donna in difficoltà, anziana e sola, che fa di tutto per aiutare e rendere felice, dando così anche una mano ad un caro amico.
Il filo conduttore del racconto è proprio la ricerca della felicità, o meglio la ricerca di quel diritto alla felicità che è di tutti e che prescinde dalle nostre abilità, dalla nostra età e da tutto il resto.
Ogni capitolo è preceduto da un aforisma che ne esalta e riassume il senso.
Nella rubrica “Proposte di lavoro”, oltre a verificare la comprensione del testo e ad arricchire il lessico e la produzione scritta, si offrono giochi ed esercitazioni linguistiche originali che stimolano la creatività.
Le schede di approfondimento, poste alla fine del volume, sono ricche di riflessioni sui principali temi trattati nel romanzo (l’amicizia, fumetti e cinema, la “terza età”, il valore educativo dello sport, disabilità e inclusione).